
Noi disponiamo anche di un complesso potenziale energetico che sembra rappresentare l’essere umano del futuro, nel senso che la sua attività è attualmente minima.
Secondo la letteratura antica e molte tradizioni, questo complesso apparato – composto di sostanza non visibile – è ciò che realmente ci differenzia dal regno animale.
Si tratta di un potente e articolato “motore” che – se attivato – può spingerci oltre l’evoluzione conosciuta.
Cosa significa dunque evolvere?
Il pensiero deve cambiare.
La sensibilità nelle emozioni deve cambiare.
La consapevolezza complessiva deve cambiare.
La struttura energetica deve attivarsi e svilupparsi.
Senza questi quattro cambiamenti non si può produrre un passaggio interiore che permanga oltre il momento che definiamo “morte”.
Brano tratto da “Evoluzione Interiore” ed. Inner Innovation Project
